CELEBRATO A MALTA IL COMPOSITORE PAOLINO VASSALLO. Nel centenario della morte applaudito concerto della Banda Nazionale Sinfonica a Cospicua, diretta dal M° Giampaolo Lazzeri. Proposte ad un numeroso pubblico le composizioni del M° Vassallo.

E’ stato celebrato con un applaudito concerto il centenario della morte del compositore maltese Paolino Vasallo. Per l’occasione il Maestro Giampaolo Lazzeri, cornista, docente e strumentatore per banda, direttore della Filarmonica “Gioacchino Rossini” di Firenze e presidente dell’Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome,  dopo il grande successo di pubblico e critica nella esibizione del 24 febbraio per il 75° anniversario dell’Unione Nazionale dei club bandistici maltesi, nella collegiata di Maria Immacolata a Cospicua cittadina dell’isola di Malta a 9 km. dalla capitale La Valletta, ha diretto la Banda Sinfonica Nazionale di Malta nel concerto celebrativo del compositore maltese.

E’ stato un’altro importante appuntamento per Malta che ha una antica tradizione bandistica, tradizione che ha portato la presenza delle bande musicali in quasi tutti i centri abitati dell’isola. Il concerto per commemorare Paolino Vassallo, organizzato in collaborazione e col patrocinio della “Fondazione Kottonera” della cittadina di Fgura e del Kunsill Malti Ghall-Art, è stato allestito appositamente per celebrare il compositore maltese nel centenario della morte avvenuta, all’età di 67 anni, a La Valletta il 20 gennaio 1923. Paolino Vassallo, violinista e compositore, nacque a Cospicua il 24 luglio 1856 da Salvatore Vassallo e Victoria Xicluna. E’ stato uno dei compositori e musicisti maltesi più importanti.  Sotto la guida del Maestro Domenico Amore  si formò come violinista, mentre a forgiarlo in armonia fu il canonico Luigi Fenech,

decisiva, poi, la formazione in Conservatorio Musicale a Parigi coi compositori Jules Massenet ed Ernst Guiraud che lo introdussero poi nei circoli musicali più importanti di Parigi. Vassallo divenne primo violino dell’orchestra del teatro “Opera Comique”, orchestra di cui, in seguito fu anche direttore.

Paolino Vassallo nel 1885 fondò l’Istituto Musicale de La Valletta. successivamente si sposò con Marianna Grech dalla quale ebbe due figli: Victor che fu un eminente psicologo e preside della falcoltà di Medicina e Chirurgia dell’universita maltese e Bice, che studiando musica sotto la guida del padre diverrà poi una affermata pianista.

Paolino Vassallo, quindi, fu poi nominato Maestro di Cappella della Cattedrale di Medina nel 1902 e, tre anni più tardi, della co-cattedrale di San Giovanni, nella stessa capitale maltese.

Fra le sue opere orchestrali più note si ricordano le ouvertures “Malta”, “Ad Gloriam”, i valzer da concerto “Les Astres”. Fra le sue opere liriche ci sono “Francesca da Rimini” e “Amor Fatal” tratte dalla Divina Commedia di Dante, “Frazir ed Edith Cavell”. Tra le opere corali si annoverano “Grande Messa”, “Messa Santa Cecilia”, “Messa Da Requiem”. Il M° Giampaolo Lazzeri, per la seconda volta invitato alla direzione di un grande evento istituzionale maltese nel 2023, è salito sul podio della Banda Sinfonica Nazionale di Malta per proporre al numeroso pubblico presente l’esecuzione delle opere di Paolino Vassallo.

Il concerto si è aperto con l’esecuzione di “Marcia Religiosa”, nella trascrizione contemporanea di Daniel Vella, per poi passare all’inno “Ave Maris Stella”, con la partecipazione del soprano Francesca Aquilina, dei tenori Cliff Zammit Stevens, Stanley Joe Portelli e del basso Masa-Hiro Taniguchi. Le tre voci maschili sono state poi impegnate nell’esecuzione di “Hodie Egressa Est” composizione alla quale è seguita l’esecuzione di “Marcia Trionfale”, l’intermezzo sinfonico dall’opera “Amor Fatal”, nella trascrizione per banda di Gior Gatt, e le ouvertures “Malta” e “Ad Gloriam”, quest’ultima nella strumentazione curata dal M° Giampaolo Lazzeri.

 

 

Ha concluso il concerto, applaudito da un numeroso pubblico che ha gremito la collegiata di Cospicua, l’esecuzione da parte della Banda Sinfonica Nazionale della pagina sacra “Salve Regina” con l’interpretazione del soprano Francesca Aquilina.