Un nuovo anno muove i primi passi. Le note e le sinfonie natalizie che hanno allietato le recenti festività, lasciano perciò spazio a nuovi e variegati appuntamenti musicali e culturali.
E’ il caso della manifestazione in programma domenica 8 Gennaio, alle ore 19 nella chiesa delle suore Vincenziane a Villa Butera, il più antico palazzo di Bagheria (Palermo), attuale sede del Municipio. L’edificio barocco fu fatto edificare nel 1658 dal principe di Petraperzia e Leonforte Giuseppe Branciforti. La manifestazione dal titolo “La riscoperta del repertorio bandistico sconosciuto”, a cura dell’Unione Bandisti Madoniti, e dall’associazione culturale e musicale “Vincenzo Bellini” di Gratteri (Palermo) è alla seconda edizione. Si svolgerà con un programma “colto” e ricco di tanti brani classici della musica per banda. L’Unione Bandisti Madoniti si è presentata, esibendosi per la prima volta nel giugno 2019. Si tratta di una compagine di musicisti amatori, provenienti da varie realtà musicali delle Madonie, zona settentrionale della Sicilia in Provincia di Palermo, musicisti che si interessano e riscoprono doviziosamente il repertorio della banda italiana dall’’800 fino ai giorni nostri.
L’Unione musicale persegue l’obiettivo di valorizzare e divulgare la musica per banda, ricercando e adattando per organico moderno, brani originali poco conosciuti o in giacenza negli archivi. Il direttore del gruppo musicale è il Maestro Francesco Cangelosi, diplomato in corno, con esperienza orchestrale maturata con i maggiori enti lirici siciliani, ed anche con esperienza cameristica a partire dal duo. Cangelosi ha frequentato i corsi annuali di direzione, concertazione e strumentazione per banda e orchestra di fiati dal 2016 al 2020 sotto la guida del M° Andrea Loss.
Ad impreziosire la seconda edizione dell’evento, ci sarà l’esecuzione del “Concerto per Saxofono Contralto in Mib” composto da Ermanno Picchi in occasione della prima presentazione del Sax in Italia. Ermanno Picchi compositore, pedagogo e critico musicale italiano, fu attivo nella vita musicale di Firenze dal 1836 fino alla sua morte prematura nel 1856. Nacque ad Impruneta (Firenze) nel 1811 e nella sua breve ma intensa carriera scrisse numerosi brani di musica sacra, musica per bande militari, quattro opere e due fantasie per pianoforte.
Il brano, scritto probabilmente nel dicembre del 1847 ed eseguito per la prima volta l’8 gennaio del 1848 a Firenze dal clarinettista Giovanni Bimboni con un sax giunto direttamente dalle officine Adolphe Sax, sarà eseguito nell’ arrangiamento di Angelo De Paola, solista il Maestro Luciano Inguaggiato. Il brano, nella versione filologia senza la presenza dei sax in banda, verrà eseguito con un sassofono “Gautrot Marques – Paris” del 1863.
Per la 2.a edizione della manifestazione “La riscoperta del repertorio bandistico sconosciuto” saranno anche eseguiti dal complesso dell’Unione Bandisti Madoniti: “Risveglio”, marcia militare di Enrico Sabatini; “Omaggio Agli Amici”, marcia sinfonica di Nino Ippolito; “Crepuscolo D’Amore”, romanza per flicornino in Mib di Giuseppe Boccati; “Dante”, sinfonia di Nunzio Li Causi; “Apparizione”, doppio passo sinfonico di Luigi Preite; “Epopea” marcia sinfonica di Pasquale Quatrano, “Alla Turca”, scherzo marciabile sinfonico di Francesco Saverio Tufilli; “Occhi Blu”, marcia sinfonica di Alfredo Pucci; “Incantesimo”, marcia sinfonica di Antonio Cece e “A Sua Eccellenza Crispi”, commemorativa di Gennaro Abbate.
Mimmo Quarta